Ti piacerebbe sentirti pienamente vivo, liberarti per una buona volta dal giudizio altrui e sperimentarti nelle relazioni con gli altri e con te stesso? Dare un nome alle emozioni che provi ritagliando un momento per te, lontano dalla tua solita quotidianità? Un istante in cui riconnetterti con te stesso, con la tua sfera emotiva, l’inizio di un percorso di scoperta personale?

E se volessi sperimentare una realtà parallela alla tua vita, in un luogo protetto in cui sentirti una persona pienamente libera di esprimersi, di giocare, di conoscersi nel profondo? Un luogo in cui ritrovare senza giudizio la connessione con te stesso e la relazione sincera con gli altri. Un’esperienza in cui migliorare le tue capacità creative ed espressive? E se ti dicessimo che questo luogo non è fantasia ma lo puoi conoscere nella realtà ?

Teatro Creativo per Adulti

INCONTRARSI PER SCOPRIRSI

il per(Corso) originale ideato dall’Associazione Culturale Mecenatia

In questo periodo più che mai ci capita di perdere il contatto con noi stessi, con la nostra sfera relazionale, ci ritroviamo giorno dopo giorno a ripetere incessantemente giornate simili, pensieri ricorrenti, un monotono susseguirsi di vicende che sembrano scivolarci addosso e presto o tardi  ci ritroviamo a guardare indietro verso il nostro passato rendendoci conto di aver perso dei pezzi.

Pezzi di noi stessi, pezzi di relazioni con persone che dovrebbero essere importanti, la nostra stessa capacità di sognare, di creare situazioni nuove e soprattutto di comunicare in modo efficace ciò che proviamo. Ci capita di perdere il contatto con il mondo intorno a noi, di essere attraversati continuamente da sensazioni che non sappiamo riconoscere. Di sentirci bloccati, insoddisfatti, carichi di impegni, preoccupazioni e confusione.

Noi, esseri umani, che viviamo di emozioni, che siamo guidati dalle emozioni, siamo spesso incapaci di riconoscerle veramente.

Quante volte ci capita di sentirci incompresi, anche dai nostri familiari, di non riuscire a comunicare in modo concreto ciò che proviamo o che desideriamo, sia in famiglia che a lavoro o con gli amici.

Ti chiediamo di fare un piccolo e breve esercizio, proprio in questo momento, mentre leggi queste parole, fermati un secondo e chiediti sinceramente: “Come mi sento in questo istante? Che emozioni sto provando realmente?”.


Non sappiamo se sei stato in grado di rispondere con attenzione a queste domande, ma possiamo garantirti che i livelli globali di analfabetismo emotivo sono in continua crescita e sui social è possibile cogliere testimonianze concrete di questo fenomeno, si procede a gonfie vele verso la rotta della rabbia e frustrazione.

L’analfabetismo emotivo è, secondo Goleman, l’incapacità di riconoscere e controllare le proprie emozioni.

Questa deriva della società di oggi è ampiamente alimentata dallo stile di vita che conduciamo, da lavori che ci sottraggono sempre più tempo e ci impediscono di rimanere in ascolto di noi stessi, di riparare anche le nostre piccole ferite emotive che poi non curate diventano sempre più grandi. Lo stress lavorativo insieme a tanti altri fattori sociali, le preoccupazioni per il nostro futuro, per quello dei nostri cari, la sensazione di essere dentro una ruota del criceto, producono incomprensioni, pesantezza, incapacità di staccare la spina.

Quando le emozioni si depositano sul fondo della nostra anima, diventano una presenza sgradevole che rimane apparentemente immobile fino a quando, in modo incontrollabile, ritornano a galla facendoci perdere il nostro equilibrio, la nostra capacità di gestirle.

Ma cosa possiamo fare concretamente per uscire da questo circolo vizioso?

Quello che vogliamo proporti è un approccio diverso dai soliti, non si tratta di sedute di psicoterapia o incontri motivazionali con guru della comunicazione ma un vero e proprio per(Corso) pensato e già applicato con successo.

Si tratta dell’uso di alcuni aspetti del potentissimo strumento del Teatro come mezzo per il benessere psicofisico della persona.

Il nostro per(Corso) non è un laboratorio teatrale finalizzato alla tecnica e alla performance di scena e nelle prossime righe ti spiegheremo cosa aspettarti…

Ma prima di andare avanti lasciaci presentare….

Associazione Culturale Mecenatia

Siamo l’Associazione Culturale Mecenatia,

anche se giuridicamente siamo nati a Palermo nel 2015, i nostri operatori svolgono attività in ambito teatrale da quasi 20 anni. Abbiamo partecipato a progetti culturali e sociali in svariati contesti come scuole, teatri privati, carceri, centri di pedagogia.

Inizialmente lavoravamo nel Teatro per la produzione di spettacoli e la realizzazione di laboratori teatrali, abbiamo poi deciso di specializzarci nell’uso del Teatro come mezzo per il benessere della persona.

In particolare Oriana Billeci (attrice, regista e autrice di testi teatrali) la conduttrice principale dei nostri per(corsi) di Teatro Creativo è attualmente specializzanda alla scuola di DrammaTerapia di Lecco.

A lei si affianca Andrea Buffa attore e presidente dell’Associazione Mecenatia e altri operatori specializzati nelle ArtiTerapie a seconda delle necessità didattiche.

Abbiamo già sperimentato questa tipologia di per(Corso), dell’uso del Teatro come strumento per la conoscenza di sé e per l’acquisizione di abilità sociali e forti di questa esperienza rinnoviamo continuamente le nostre offerte.

Ecco che vogliamo presentarti … 

Teatro Creativo per Adulti

INCONTRARSI PER SCOPRIRSI

il per(Corso) originale ideato dall’Associazione Culturale Mecenatia

Ora a questo punto ti chiederai sicuramente se questo per(Corso) può fare al caso tuo e cosa dovresti aspettarti. 

Se deciderai di intraprendere questo cammino con noi potrai sperimentare:

  1. la conoscenza di te stesso e del tuo mondo emotivo e perché è così importante riconoscere le emozioni in tutte le loro sfaccettature in se stessi e negli altri;
  2. la possibilità di imparare ad esprimerti in modo più efficace con il corpo e con la voce e ottenere benefici nella vita quotidiana e lavorativa;
  3. il miglioramento delle capacità relazionali, approfondendo la relazione con te stesso e con gli altri, aspetti fondamentali in ogni ambito sociale;
  4. la creatività individuale e di gruppo, una capacità innata dell’essere umano e che spesso risulta atrofizzata causa mancanza di stimoli, abilità fondamentale per la risoluzione di problematiche;
  5. le potenzialità sensoriali e percettive, ovvero la possibilità di cogliere stimoli esterni e sensazioni da prospettive diverse per arricchire le nostre possibilità espressive;
  6. l’acquisizione di tecniche teatrali di base fondamentali non solo per chi vuole approcciarsi al teatro ma anche per tutte le altre persone che vogliono acquisire una maggiore sicurezza nel comunicare con gli altri.

Ecco cosa pensano alcune persone che hanno intrapreso questo per(Corso) indimenticabile:

Giovanna Alibrandi

Ricordo che era metà Febbraio ed era un periodo in cui stavo valutando di intraprendere qualche corso che avesse a che fare con aspetti artistici per riprendere contatto con una parte più creativa e spensierata di me; inoltre, dopo due anni dallo scoppio della pandemia ricercavo un posto dove potevo incontrare nuove persone con cui socializzare.

Prima di iscrivermi al corso ero in un periodo di crisi personale sotto vari aspetti, e come tutti ero reduce  dalla situazione di isolamento e chiusura vissuta a seguito della pandemia sanitaria. Tutto sembrava andare male, anche la mia salute né stava risentendo. Avevo bisogno di un posto sicuro dove poter risperimentare la relazione con me in primis e con l’altro, ma allo stesso tempo di ritrovare in me quell’aspetto flessibile e creativo che da troppo tempo avevo dimenticato e sostituito con la rigidità mentale e corporea.

Grazie al corso, ad oggi, ho acquisito più consapevolezza su di me, sulle mie emozioni, sui miei ruoli e su come le paure spesso ci portano a vivere delle scene terrificanti, quando in realtà si ha la possibilità di poter reinventare situazioni e improvvisare nuovi scenari. Grazie al corso ho ripreso a sorridere e ridere, scoprendo una vena simil-comica, ho riso di me e delle mie battute, mi sono aperta senza paure e vergogna, condividendo aspetti di me, ho scoperto i miei limiti e le mie difficoltà iniziali nelle relazioni, conseguenza di tutto il periodo critico trascorso.

Ho imparato ad avere un nuovo sguardo sulle situazioni, ad ascoltare ancora di più e porre attenzione a me, al mio corpo, ai miei bisogni in primis e poi all’altro con cui interagivo; ho ripreso a guardare e rivolgere lo sguardo all’altro e ho portato tutto ciò anche nella mia vita quotidiana. Mi sono lasciata andare, guidare dalla mia creatività, guidare da ciò che il mio corpo in quel momento specifico voleva fare. Attendevo il giorno del corso con entusiasmo e con curiosità.

Ciò che mi è piaciuto della collaborazione è stata l’accoglienza, l’assenza di giudizio e critica, la collaborazione e la trasmissione del piacere per ciò che si stava facendo, e del teatro,  l’essere trattati tutti allo stesso modo pur avendo età differenti. Non c’è un aspetto del corso che mi è piaciuto di più o di meno, ho apprezzato tutto ciò che abbiamo svolto, perché ogni volta mi permetteva di mettermi in gioco in modo diverso e di staccare la mente dai problemi quotidiani. 

Sicuramente questo percorso mi ha permesso di portarmi dietro: consapevolezza, spensieratezza, riappropriazione e contatto con i ruoli, le emozioni, gli spazi, i tempi e le relazioni.  

Per quanto riguarda i conduttori penso che siano due persone sensibili, motivati e motivanti, e competenti in tutto ciò che ci hanno trasmesso, attenti a ogni partecipante e alle difficoltà che ognuno ha sperimentato. Consigliere sia loro, il corso e l’associazione Mecenatia a chiunque si trovi in un momento di perdita di sé e volesse riappropriarsi della parte ludico-creativa nascosta dentro di noi, dove potersi per un momento sentirsi bambini e riscoprire il piacere anche di sbagliare senza essere giudicato, oltre ad apprendere modalità nuove per vivere la realtà. 

 La cosa importante che ognuno dovrebbe sapere sul percorso è che fa molto bene, che permette di connettersi con sé e con l’altro e che si può tornare a sperimentarsi con leggerezza e impegno.

Testimonial Filippa 2

Filippa Luna

La mia opinione sul Percorso di Teatro Creativo condotto da Oriana e Andrea. Stavo vivendo un momento stressante, avevo bisogno di staccare la mente. All’inizio ho avuto un po’ di timore a causa del covid. Avevo bisogno di spaziare con la mente , con voi ho trovato, quello che cercavo.

Con il percorso di Teatro Creativo sono riuscita a

  • Migliorare la mia autostima 
  • Valorizzare le mie priorità
  • Migliorare la capacità di esprimere le Emozioni.

Che dire di voi.. Oriana e Andrea. SIETE SPECIALI❤️

Mi avete accolta, coinvolta, resa protagonista con i miei limiti, mi avete fatto divertire, giocando come una bambina, Emozionare , che dirvi , grazie per tutto❤️.

Il Percorso è un modo per prendersi cura di noi stessi, per scoprire tanti cassetti dentro di noi da esplorare.  Ad ogni incontro  veniamo accolti da Oriana e Andrea nel loro spazio che diventa anche il nostro, dove possiamo sentirci liberi mentalmente di esprimerci senza nessun pregiudizio le proprie Emozioni.

Vi consiglierei di non perdere questa Bellissima occasione, di conoscere innanzitutto Oriana e Andrea due belle persone, preparati nel loro lavoro teatrale, e di condividere momenti di crescita per la tua persona. 

 Grazie  ragazzi. per tutto quello che mi avete donato❤️

Per me è stato un bellissimo Percorso

Testimonial Daniela

Daniela D’Antoni

Un giorno ho cercato su Internet quali corsi teatrali potevano fare al caso mio: finalmente mi ero decisa ad iscrivermi!

Il mio approccio con il laboratorio teatrale nasce da una mia intima esigenza che nel passato, per via di altre priorità e di qualche difficoltà economica, non avevo potuto soddisfare.

Questa esperienza mi ha aiutato tantissimo.

Prima di iscrivermi al corso ero in una fase di transizione nella mia vita, un capitolo di vita accantonato per affrontarne uno nuovo con tutto l’entusiasmo, (anche forzato) di cui disponevo.

L’iscrivermi ad un corso teatrale aveva per me il sapore di rivalsa: avrei potuto finalmente seguire una cosa che mi appassionava da sempre, senza dover renderne conto a chicchessia! Non che mi aspettassi chissà quali miracoli da questa breve esperienza: di certo non mi ero iscritta per vincere un giorno l’Oscar 🙂 ma questi tre mesi a contatto con Oriana e Andrea e con tutti i compagni di avventura mi hanno regalato emozioni nuove, libertà di espressione senza i condizionamenti e le maschere del quotidiano.

Mi è piaciuto tanto potermi confrontare con persone di ogni età ed estrazione culturale, facendomi guidare solo dai sensi e dagli input dei conduttori… Alla fine, ero io la zia di tutti quanti, ma spesso il divertimento e, a volte, le emozioni profonde ci hanno fatto sentire carne viva sul palco, senza distinzioni anagrafiche.

Oriana ed Andrea si sono rivelati due ottimi conduttori, malgrado inizialmente io li avessi giudicati troppo giovani. Invece sono apparsi dolci, pazienti e determinati al tempo stesso. E posso affermare di aver visto trasformare sotto i miei occhi pietre in fiori parlanti.

Consiglio vivamente almeno una volta di provare l’esperienza del palco, l’adrenalina che si respira insieme alla polvere, perché recitare, o comunque lasciarsi prendere dal vortice della creatività, è una palestra per l’anima, troppe volte dimenticata in mezzo agli affanni della vita.

E infine ringrazio di cuore chi mi ha permesso questa opportunità di crescita personale: Oriana ed Andrea, siete una forza, non cambiate mai da quel che siete!

Vi voglio bene. Daniela.

Ma a chi è diretto questo per(Corso):

  • a te che senti di voler dedicare del tempo a te stesso, per comprenderti meglio, per avere una maggiore conoscenza e padronanza delle emozioni;
  • a te che senti di avere dei blocchi comunicativi, che pensi di essere timido e ti senti a disagio in alcuni contesti sociali;
  • a te che vuoi approcciarti al mondo del Teatro acquisendo gli strumenti di base del mestiere (l’uso del corpo, della voce, la consapevolezza dello spazio, la relazione con l’altro, l’improvvisazione, il rilassamento);
  • a te che vuoi svolgere con leggerezza un’attività che possa portarti in un altro mondo lontano dalla routine quotidiana.

Ancora la parola a chi lo ha provato:

Testimonial Claudio

Claudio Verga

Sono venuto a conoscenza del percorso di Teatro Creativo tramite i social, Facebook per l’esattezza. Quello che mi ha spinto ad iscrivermi è stata la voglia di ritrovare il sapore del teatro, l’avvicinarsi nuovamente a questo mondo che tanto riesce a far bene all’anima.

Non mi aspettavo quindi nulla di diverso del ritrovare quella sensazione di benessere che “recitare” (in senso molto lato) mi aveva dato quando anni fa facevo parte di una piccola compagnia teatrale.

Il mio percorso è stato molto breve (poco più di un mese), impegni imprevisti e lavorativi mi hanno impedito di continuare; ma ho subito (dal primo incontro) capito che questo percorso, guidato da Oriana e Andrea, poteva solamente rilassarmi.

“Rilassarsi” potrebbe sembrare un obiettivo semplice. Io non credo sia così: ci si rilassa quando si ritrova sé stessi, quando si agisce per il proprio benessere psicofisico. Il clima che si respira durante gli incontri mi ha sempre lasciato una sensazione di pace e soddisfazione. Grazie a voi ragazzi, tutti, complici (inconsapevoli) di queste sensazioni. 

Testimonial Paolo

Paolo Damasco

Era da tempo che desideravo intraprendere un cammino creativo che potesse darmi possibilità di svago e di sviluppare competenze trasversali lontane dalla quotidiana monotonia; questo è stato ciò che mi ha spinto ad iscrivermi al corso.

Sentivo in me una mancanza, un vuoto che poteva essere colmato soltanto con l’arte, con il teatro, capace questo di farmi dimenticare, anche per poco, della scuola, dello stress, dei problemi, e di farmi sognare.

Facendo attività insieme ad Andrea, Oriana ed il gruppo ho appreso la complessità di collaborare in sintonia con più persone, spesso, di età assai differente dalla mia. Una difficoltà che, nel giro di poco tempo, ha lasciato spazio all’armonia più assoluta, permettendoci di lavorare in modo ottimale e di divertirci.

Sono state molteplici le cose di mio gradimento, ma sicuramente ciò che mi ha colpito maggiormente della collaborazione con Andrea ed Oriana, è stata la loro immensa dedizione e umanità verso gli altri che ha permesso di svolgere tutte le attività in un clima sereno e familiare. I due insegnanti si sono rivelati persone estremamente valide e competenti che hanno lavorato con professionalità e impegno costante, consigliando sempre ottimamente ogni accorgimento da attuare.

Consiglierei vivamente questa esperienza a tutti coloro che, come me, si sono approcciati per la prima volta, in maniera più concreta, al mondo dello spettacolo senza troppe pretese, ma con la serenità giusta che serve per approcciarsi a nuove esperienze.

In conclusione credo fermamente che questo sia stato un corso dai mille benefici, capace di insegnare il rispetto nei confronti del prossimo attraverso il gruppo e di far emergere, seppur con tempo e dedizione, la parte più sincera e naturale di ognuno di noi.

Testimonial mattia

Mattia Trupia

La cosa più difficile della vita è conoscere se stessi, accettarsi e soprattutto amarsi, io ho sempre avuto difficoltà a comprendermi ed è per questo che più delle volte ho vissuto la mia vita spinto dai giudizi altrui e non da ciò che pensavo io. A me il teatro creativo mi aiutato molto in un periodo così così, mi ha saputo dare una leggerezza alle mie giornate che la mia vita frenetica non mi sapeva dare e soprattutto mi ha aiutato a creare un rapporto più intimo con me stesso. Ho partecipato per un breve periodo però quelle brevi serate mi hanno aiutato a riflettere. Il teatro è lo specchio della vita o lo odi o lo ami.

Adesso è giunto il momento di spiegarti come sarà organizzato questo per(Corso).

L’idea è quella di intraprendere un vero e proprio cammino di crescita e di sviluppo delle abilità sociali sulla base di una tematica, che in questo per(Corso) sarà: INCONTRARSI PER SCOPRIRSI

Sulla base di questo tema ci soffermeremo su un lavoro di ricerca sulle relazioni, le relazioni con noi stessi e con gli altri.

Ma insieme alle relazioni, ‘giocheremo’, con tanti altri aspetti della natura umana, in un’atmosfera con assenza di giudizio, in cui non c’è giusto o sbagliato, ma semplicemente ascolto e libertà di fare e non fare.

Il per(Corso) di Teatro CreativoINCONTRASI PER SCOPRIRSI sarà articolato in 12 incontri.

Gli incontri avverranno una volta a settimana il martedì presso la struttura Teatro Fontarò Circolo Arci a Palermo dalle 19,30 alle 21,30. Il calendario sarà il seguente

  • 03/10/2023 – Primo incontro
  • 10/10/2023 – Secondo incontro
  • 17/10/2023 – Terzo incontro
  • 24/10/2023 – Quarto incontro
  • 31/10/2023 – Quinto incontro
  • 07/11/2023 – Sesto incontro
  • 14/11/2023 – Settimo incontro
  • 21/11/2023 – Ottavo incontro
  • 28/11/2023 – Nono incontro
  • 05/12/2023 – Decimo incontro
  • 12/12/2023 – Undicesimo incontro
  • 19/12/2023 – Dodicesimo incontro

Come potrai immaginare un’attività di questo tipo non può essere aperta a grandi numeri di persone, i posti sono limitati, questo per lavorare al meglio e con la giusta attenzione che ognuno dei partecipanti merita, pertanto la possibilità di iscriversi all’inizio di ogni modulo verrà valutata sulla base delle attuali persone già iscritte. 

Alla luce di ciò il nostro consiglio è quello di provvedere subito all’iscrizione.

Per maggiori informazioni sul per(Corso) lascia i tuoi dati nel modulo qui sotto, così da essere ricontattato al più presto.

    Ci auguriamo di vederti tra i nostri Creativi,

    Team Teatro Creativo

    Non perderti questa esperienza!

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